27 settembre 2019
Un percorso espositivo coinvolgente che permetterà al pubblico di conoscere grandi risultati in campo scientifico e di vivere la magia e l’incanto delle emozioni più suggestive associate alla bellezza degli astri celesti. Apprendimento, approfondimento e ricerca dialogano con l’arte per mostrare al grande pubblico quanto di bello e nascosto spesso rimane negli ambienti scientifici. Opere d’arte, lavori scientifici e testi di canzoni si alternano in una successione che diventa un unico scintillante racconto, grazie al coinvolgimento di eccellenti scienziati e ai lavori fantasiosi e colorati di talentuosi artisti romani. In questa notte lo spettatore è invitato all’esplorazione nel senso più ampio del termine, per provare emozioni ed accedere ai vasti e profondi territori della scienza e dell’anima. Ma c’è di più: l’esposizione di opere d’arte sulle bellezze del cosmo sarà il pretesto per porre l’attenzione sulla figura del Ricercatore, vero protagonista dell’evento. Proprio in questa sede romana, un gruppo di determinati e validi scienziati ha rilevato la presenza dell’Acqua su Marte, celebrata ad un anno di distanza in questa serata da una scultura che prendendo questo nome, vuole essere un inno al lavoro, alla determinazione e all’impegno di tante e tanti giovani scienziati italiani.
Tiziana Bartolini, Paola Bracaglia, Pina Buonocore, Barbara Partis, Mauro Rubini e Tatyana Zaytseva – RBN Arte