Ha scritto Galileo che la matematica è l’alfabeto in cui è stato scritto il libro della Natura. Più modestamente, potremmo dire che la matematica è, per noi occidentali, la chiave di interpretazione con cui ci si rapporta al funzionamento del mondo: e se il matematico va a spasso (per Roma, in questo caso), può succedere che si lasci prendere la mano nel dare una lettura, appunto, matematica delle cose che si vede intorno. In questi “corti”, si prenderanno degli spunti, di quelli che ci passano davanti quotidianamente inosservati, per leggere la nostra città in modo “matematico”, e non senza qualche sorpresa.
Roberto Ferretti – Dipartimento di Matematica e Fisica
settembre 2021