Edizione 2024
venerdì 27 settembre 2024 – ore 19:00-24:00
Desk non stop – Via della Vasca Navale 109
Gli impianti in cui si realizzano processi di fermentazione (birrerie, distillerie, produttori di biogas) emettono grandi quantità di CO2 come prodotto di scarto. La CO2 prodotta può essere convertita in metano (CH4) mediante la reazione di metanazione: CO2 + 4H2 → CH4 + 2H2O. L’impiego di idrogeno prodotto per elettrolisi dell’acqua utilizzando energia prodotta da fonti rinnovabili (eolica, solare), produce “metano verde”: metano sintetico di elevata purezza e carbon neutral. La conversione di CO2 in metano comporta due importanti risultati: il riciclo di un dannoso gas serra e lo stoccaggio di energia rinnovabile prodotta in eccesso. Il metano, immesso nelle infrastrutture già esistenti, è infatti sfruttabile come “gas vettore di energia” nel processo: energia rinnovabile → idrogeno → metano → energia. La ricerca a Roma Tre si occupa del “catalizzatore” per questo processo con la sintesi di materiali catalitici innovativi.
Simonetta Tuti – Dipartimento di Scienze