Menu Chiudi

Parola ai Ricercatori di Nanoscienze

Edizione 2023

Nanomat intorno a noi

venerdì 29 settembre 2023 ore 20:00 – 21:30

Approfondimenti – PRENOTAZIONE SUL POSTO

Aula N19 – Via della Vasca Navale 107/109

“Bisogna vedere in azione davanti ai propri occhi queste sostanze all’apparenza inerti e tuttavia intimamente sempre disposte, ed osservare con partecipazione il loro cercarsi, attirarsi, assorbirsi, distruggersi, divorarsi, consumarsi, e poi il loro riemergere dalla più intima congiunzione in forma mutata, nuova, inattesa: allora sì che si deve attribuire loro un vivere eterno, anzi, addirittura intelletto e ragione, dal momento che i nostri sensi appaiono appena sufficienti ad osservarli e la nostra ragione a stento capace di interpretarli.” – Le Affinità Elettive, di Johann Wolfgang von Goethe.
Il successo inaspettato che il mondo delle nanotecnologie ha riscosso negli ultimi anni è da ricercare principalmente nella vasta interdisciplinarità propria di questo mondo. E questo mono non è lontano, ma qui, ora, intorno a noi. Scopriamone almeno una parte insieme!

Iole Venditti – Dipartimento di Scienze


Edizione 2021

DUE PASSI CON IL RICERCATORE

La Materia alla Nanoscala

venerdì 24 settembre 2021 

La nanoscienza studia oggetti le cui dimensioni caratteristiche sono di pochi nanometri. Le leggi della fisica e della chimica per nanostrutture con dimensioni tra 1‐100 nm possono essere diverse da quelle che valgono nel mondo della materia su scala macroscopica. Cambiano le proprietà magnetiche o elettroniche, la reattività chimica e la risposta ottica, ed è possibile progettare/realizzare materiali e dispositivi con proprietà inedite, essenziali per lo sviluppo di nuove tecnologie in settori quali l’energia, l’ambiente, la salute, l’informazione, la sicurezza, con applicazioni dall’optoelettronica ai farmaci di nuova generazione, dalla cosmesi all’industria. Per capire e manipolare le proprietà delle nanostrutture sono necessarie competenze multidisciplinari che consentano di gestire le interazioni che intercorrono tra morfologia, struttura atomica e composizione chimica dei nano-oggetti. Vi parleremo di modelli teorici, processi di sintesi, e strumenti per vedere il nano-mondo.

Barbara Capone, Carlo Meneghini e Iole Venditti – Dipartimento di Scienze


Edizione 2020

Come nasce un esperimento

martedì 24 novembre 2020 – ore 17:30

Cosa c’è dietro lo sviluppo di un esperimento? come si arriva da un tavolo vuoto fino a un risultato scientifico? quante speranze e quanta frustrazione vengono fuori? Vi faremo vedere il nostro percorso nel costruire un nuovo esperimento di fotonica quantistica, dalla sua partenza fino a dove tempo e circostanze ci permetteranno di arrivare. Vedrete come si lavora in laboratorio, tra grandi obiettivi e piccole accortezze, e, ci auguriamo che possiate scoprire la passione che ci guida e ci motiva.

Marco Barbieri, Ilaria Gianani e Valeria Cimini – Dipartimento di Scienze


Edizione 2018

Dal nano al macro: la chimica in azione

Approfondimenti

venerdì 28 settembre 2018 – ore 23:00

«Bisogna vedere in azione davanti ai propri occhi queste sostanze all’apparenza inerti e tuttavia intimamente sempre disposte, ed osservare con partecipazione il loro cercarsi, attirarsi, assorbirsi, distruggersi, divorarsi, consumarsi, e poi il loro riemergere dalla più intima congiunzione in forma mutata, nuova, inattesa: allora sì che si deve attribuire loro un vivere eterno, anzi, addirittura intelletto e ragione, dal momento che i nostri sensi appaiono appena sufficienti ad osservarli e la nostra ragione a stento capace di interpretarli. » – Le Affinità Elettive, di Johann Wolfgang von Goethe. Il successo inaspettato che il mondo delle nanotecnologie ha riscosso negli ultimi anni è da ricercare principalmente nella vasta interdisciplinarità propria di questo mondo. Infatti in questo settore vengono coinvolti molti campi di iricerca, tra cui la fisica, l’ingegneria, l’elettronica, la biologia, ma soprattutto la chimica. Inoltre i campi di applicazione dei nanomateriali sono numerosi e possiamo citare per esempio la catalisi, la nanomedicina, la biosensoristica e l’optoelettronica. In effetti i materiali nanostrutturati sono già parte del nostro quotidiano e li troviamo: negli pneumatici , in cui nanoparticelle di carbon black sono impiegate come rinforzo nelle vernici per auto, in cui sono presenti coloranti metallici nano in additivi alimentari, dove nanoparticelle silice sono usate come antiagglomerante (additivo E551) nei cosmetici, in cui sono presenti nanoparticelle di ossidi di titanio e zinco in bendaggi medici, in cui vengono inserite nanoparticelle d’argento ad azione antibatterica Le nanotecnologie sono questo e molto altro!

Iole Venditti – Dipartimento di Scienze