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Parola ai Ricercatori di Ingegneria

A cura del Dipartimento di di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica e del Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche


Ingegneria: il progetto di Ricerca GdR2020_VaGAre

giovedì 23 settembre 2021

Il seminario presenterà il progetto di ricerca VaGAre “Valorizzazione Green di aree fragili ad elevato potenziale culturale, storico e naturalistico”, finanziato dalla Regione Lazio. VaGAre intende mappare le fragilità di aree del territorio regionale caratterizzate, tuttavia, da un elevato potenziale culturale, storico, naturalistico e paesaggistico non pienamente valorizzato e spesso profondamente modificato nel tempo, come a seguito della recente pandemia. Il progetto intende implementare con un’analisi quali-quantitativa gli indicatori di fragilità e realizzare una piattaforma digitale (webGIS), integrata e people-centred, a vocazione multidisciplinare, che possa indirizzare e supportare le scelte regionali di pianificazione urbanistica e di governo del territorio assieme all’interazione tra imprese locali e gli abitanti per ristabilire un equilibrio tra città e contesti aggrediti.

AdS: Green Economy, Beni culturali e tecnologie della cultura, Sicurezza, Aerospazio, Agrifood
Andrea Benedetto, Chiara Ferrante – Dipartimento di Ingegneria


Edizione 2020

La termografia all’infrarosso

lunedì 23 novembre 2020

La termografia nel settore edilizio rappresenta una fase del processo diagnostico che può fornire indicazioni importanti per l’individuazione di problematiche connesse con l’efficientamento energetico. La termografia consente di individuare parti di involucro non coibentate, ponti termici, umidità nelle murature e canalizzazioni di impianti termici in funzione. Saranno illustrate quindi le principali applicazioni e le ricerche relative all’utilizzo della termografia a raggi infrarossi ai fini della diagnosi energetica degli edifici esistenti.

Luca Evangelisti – Dipartimento di Ingegneria

Come la Fotonica illumina la nostra vita

martedì 24 novembre 2020 – ore 17:00

La fotonica, l’arte di manipolare la luce, ha radicalmente cambiato il nostro modo di comunicare, guidare, divertirci, ma anche di curarci e prenderci cura dell’ambiente. Negli anni ’80, i laser e le fibre ottiche hanno rivoluzionato i sistemi telefonici, permettendoci di comunicare con l’altro capo del mondo. I sistemi a banda larga non hanno ormai praticamente limiti, dal gaming al 5G passando per la domotica e lo smart working. La fotonica contribuisce in modo significativo allo sviluppo delle Smart City, con sensori ottici e LIDAR, che permettono sistemi di guida autonoma e monitorano la sicurezza del traffico stradale. La biofotonica fornisce nuove metodologie diagnostiche e nuovi sistemi terapeutici e cosmetici che utilizzano la luce. Parleremo delle affascinati proprietà del fotone, e di come questo piccolissimo quanto di energia luminosa ci aiuta nella vita di tutti giorni, favorendo anche la protezione del clima e dell’ambiente.

Gabriella Cincotti – Dipartimento di Ingegneria


Eventi 2019

Calcoliamo l’impronta di Carbonio

Approfondimenti

venerdì 27 settembre 2019 – ore 22:30

Quando guidiamo la nostra autovettura, facciamo la doccia o semplicemente acquistiamo un prodotto al supermercato produciamo, direttamente o indirettamente, una certa quantità di anidride carbonica (CO2 ) e di altri gas che contribuiscono al riscaldamento del pianeta (effetto serra). L’impronta di carbonio (Carbon Footprint in inglese) esprime la quantità totale di CO2e altri gas ad effetto serra associati ad una attività o ad un prodotto, sia esso un bene o un servizio.È un indicatore ambientale che misura l’impatto delle attività umane sul clima a livello globale; nel suo calcolo si tiene conto di tutti i gas serra disciplinati dal noto Protocollo di Kyoto . Il calcolo dell’impronta di carbonio per un prodotto sta acquistando grande importanza nell’ambito della Green Economy e comincia ad essere utilizzato anche a livello pubblicitario per promuovere prodotti più “verdi” di altri. Nella pillola saranno illustrati i metodi di calcolo dell’impronta di carbonio e mostrati alcuni calcolatori disponibili online per valutare l’impatto del proprio stile di vita.

Francesco Asdrubali – Dipartimento di Ingegneria


Edizione 2018

Il valore dell’informazione nella società postindustriale

Approfondimenti

venerdì 28 settembre 2018 – ore 17:30

Si dice che l’informazione è il petrolio del terzo millennio, e non è solo un luogo comune: la società nella quale viviamo infatti è davvero la “società dell’informazione”, nel senso che trova valore in attività che riguardano l’elaborazione delle informazioni, come in passato il valore era nella trasformazione delle materie prime. Il riflesso nella nostra vita di tutti i giorni è che anche le nostre informazioni, quelle che ci riguardano, hanno un grande valore, e spesso a nostra insaputa: esse vanno quindi tutelate contro chi cerca di abusarne o sfruttarle a nostro danno. E se nell’era digitale la privacy è morta, occorre essere ancora più consapevoli e attenti per non rischiare di cadere vittima di situazioni spiacevoli o addirittura pericolose.

Corrado Giustozzi – Curriculum

Progetto PANTHEON: Precision Farming of Hazelnut Orchards

Approfondimenti

venerdì 28 settembre 2018 – ore 23:00

Il progetto Pantheon si prefigge l’obiettivo d’introdurre un nuovo paradigma per l’agricoltura di precisione nei frutteti, e in particolare per la gestione di noccioleti. L’idea alla base del progetto è di sviluppare un sistema robotico in grado di monitorare lo stato fitosanitario di ogni singola pianta presente nel frutteto per effettuare interventi mirati. Questo comporterà una gestione più ecologica del frutto con un aumento della resa ed un utilizzo più mirato delle risorse. Il Progetto Pantheon sviluppa dunque un Sistema di controllo e di acquisizione di dati (Scada) per l’agricoltura di precisione dei frutteti. Le informazioni rilevate sul campo dai robot sono raccolte in un’unità operativa centrale che integra i dati per eseguire le azioni di feedback automatico (ad esempio per regolare il sistema di irrigazione) e per sostenere le decisioni degli agronomi. Ciò consentirà di aumentare drasticamente il rilevamento di fattori limitanti per ogni singola pianta, come la mancanza di acqua o la presenza di parassiti e di malattie, e di reagire di conseguenza.

Andrea Gasparri e Renzo Carpio – Dipartimento di Ingegneria


Edizione 2017

Big(e Small) Data : il valore è nel significato

Approfondimenti

venerdì 29 settembre 2017 – ore 23:00

Partendo dalla grande diffusione dei dati e delle implicazioni che hanno, con la grande attenzione dedicata ai “Big Data,” anche in sedi non specialistiche, si approfondiranno, in modo divulgativo, le tematiche relative alla utilizzabilità dei dati come elemento di programmazione e valutazione. Specifica attenzione verrà dedicata alla necessità di correlare i dati che si utilizzano e i relativi modelli ai fenomeni che realmente si intende osservare e governare e ai rischi che possono derivare da un utilizzo improprio di dati e modelli approssimati.

Paolo Atzeni – Dipartimento di Ingegneria

Strade ed evoluzione del paesaggio

Approfondimenti

venerdì 29 settembre 2017 – ore 23:00

Il disegno geometrico della strada, sin dai tempi più antichi, deriva da condizionamenti funzionali, strettamente determinati dal modello economico e sociale in auge, unitamente ad ovvie esigenze tipicamente meccaniche, connesse all’utilizzo efficace e sicuro dei mezzi di trasporto, prima i carri a trazione animale, ora veicoli ad elevate prestazioni in termini di velocità e potenze espresse. D’altra parte è la strada che, seppur progettata seguendo quelle necessità strategiche, traccia visibilmente l’ordito e la trama del Paesaggio. Questo accade in Italia più che altrove, poiché interseca sistemi naturali unici, preesistenze antropiche storico archeologiche di valore inestimabile, e una fitta rete di attività volte all’utilizzo e sfruttamento del territorio di grande importanza. Per molti anni, per effetto della realizzazione delle infrastrutture stradali e poi ferroviarie, le forme del Paesaggio si sono evolute, ora per singoli brevi tratti, ora in più significativi stravolgimenti. Tutto ciò si potrebbe “loro malgrado”. In epoca recente l’attenzione alla sostenibilità, ai valori dell’ambiente, ha portato ad una riflessione scientifica importante che tenta di coniugare l’utile e il bello, il necessario per vivere e il necessario della vita, insomma l’opera di ingegneria e il Paesaggio, il Paesaggio italiano.

Andrea Benedetto – Dipartimento di Ingegneria