
Ci sono davvero gli alieni tra di noi
Seminario relativo alla presenza di tante specie animali alieni, introdotte nel nostro paese e che rappresentano una minaccia alla biodiversità e un problema economico
Marco A. Bologna, Dipartimento di Scienze

Laghi e fiumi sotto assedio: invasioni biologiche
I nostri ecosistemi d’acqua dolce sono in pericolo! Le specie vegetali aliene invasive si stanno diffondendo rapidamente, alterando gli equilibri naturali, minacciando la biodiversità e modificando interi habitat. Ma cosa significa davvero “specie vegetali aliene invasive”? Quali sono le specie più pericolose? Quali sono gli impatti ambientali e le conseguenze per gli ecosistemi e per noi? Cosa possiamo fare per proteggere i nostri laghi e fiumi?
Insieme esploreremo i principali impatti ambientali che le specie vegetali aliene invasive causano agli ambienti acquatici, così come le soluzioni che si possono adottare per contrastarne l’invasione.
Dario Di Lernia, Dipartimento di Scienze

Sistemi robotici in ambienti complessi
La robotica rappresenta un elemento fondamentale per la realizzazione di soluzioni autonome in svariati contesti applicativi. Nell’ambito dell’attività espositiva, verrà illustrato come soluzioni robotiche possano essere impiegati in vari contesti applicativi complessi, come ad esempio nell’ambito dell’agricoltura di precisione, per eseguire in maniera autonoma o collaborativa determinate attività. In particolare, verrà presentata una demo nella quale si mostrerà come attraverso l’utilizzo di soluzioni intelligenti guidate dai dati (data-driven) sia possibile raccogliere informazioni su fenomeni di interesse nell’ambiente.
Andrea Gasparri, Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche

Occhi puntati sul Sole con CUSP
I brillamenti solari sono tra i fenomeni più energetici del nostro sistema solare, capaci di disturbare le comunicazioni, danneggiare satelliti e minacciare astronauti impegnati in attività nello spazio profondo. La missione CUSP (CUbesat Solar Polarimeter) mira a studiarli osservando, per la prima volta in modo dedicato da un CubeSat, la polarizzazione dei raggi X emessi durante questi eventi. Analizzare la polarizzazione consente di ottenere informazioni sulla geometria dei campi magnetici e sui meccanismi di accelerazione delle particelle nella corona solare. Il cuore scientifico di CUSP è uno strumento compatto, sviluppato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica per operare su una piattaforma spaziale di piccole dimensioni. La missione, supportata dall’Agenzia Spaziale Italiana nell’ambito del programma Alcor, rappresenta un’opportunità unica per approfondire la fisica del Sole e contribuire allo sviluppo delle capacità di previsione degli esperti di meteorologia spaziale.
Andrea Alimenti, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica

Esposizione materna a stressori e vita prenatale
Durante la gravidanza, lo stile di vita e l’ambiente materni influenzano lo sviluppo del feto, contribuendo potenzialmente al rischio di malattie anche in età adulta, come obesità, diabete o disturbi cardiovascolari. In questa relazione, un ruolo chiave è svolto dalla placenta: un organo essenziale di origine materna e fetale che fornisce nutrienti e segnali al feto, e filtra l’esposizione agli inquinanti. Quando la madre entra in contatto con induttori di stress (stressori), l’equilibrio tra madre, placenta e feto può alterarsi, con possibili effetti negativi sullo sviluppo fetale, anche a livello cerebrale, e possibili effetti a lungo termine in fase adulta. Studiare come placenta e feto reagiscono agli agenti esterni è cruciale per prevenire disturbi patologici, tra cui alterazioni neurologiche, e promuovere una buona salute fin dalle prime fasi della vita.
Beatrice Tranquilli, Dipartimento di Scienze

Neuroinfiammazione e Neurodegenerazione
Siamo abituati a pensare all’infiammazione come a una reazione del nostro corpo ad un’infezione o a uno stress. Un po’ di rossore, gonfiore, magari un po’ di febbre. Ma cosa succede quando l’infiammazione si nasconde dentro il cervello, silenziosa, senza sintomi evidenti? E soprattutto: perché può diventare pericolosa? Negli ultimi anni, la scienza ha iniziato a svelare un inquietante retroscena: l’infiammazione nel cervello o neuroinfiammazione può essere uno dei principali motori nascosti, un “alleato silente”, delle malattie neurodegenerative come la patologia di Alzheimer, di Parkinson e di Huntington. La neuroinfiammazione lavora nell’ombra, per anni, senza dare segnali evidenti, aiutata anche dall’invecchiamento. Ma nel tempo contribuisce alla morte dei neuroni, al deterioramento delle connessioni sinaptiche e all’avanzamento della malattia. Capire i meccanismi della neuroinfiammazione sta aprendo nuove strade per la ricerca volta a contrastare i processi neurodegenerativi.
Marco Fiocchetti, Dipartimento di Scienze

Il suono nello spettacolo: la fisica che fa magie
L’acustica rappresenta uno dei tanti aspetti fisica che ha a che fare con il mondo dello spettacolo che la musica del cinema e dell’ intrattenimento. Da sempre l’uomo ne sfrutta le proprietà fische per rendere la percezione del suono gradevole e comprensibile. Basti pensare che già nell’antica Grecia si progettavano i teatri per rendere comprensibile i dialoghi degli attori a tutti partecipanti. Ancora oggi quei principi vengono presi a riferimento. In questo breve intervento vedremo come si sviluppa questo fenomeno, quali sono le leggi che lo governano e tutte le criticità che si possono riscontrare
Claudia Guattari, Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo

Green Roofs e sostenibilità urbana: i dati parlano
Sapevi che i tetti possono diventare alleati della sostenibilità urbana? In questa breve pillola di scienza scoprirai come la ricerca trasforma semplici coperture in ecosistemi urbani verdi, capaci di migliorare le performance degli edifici, regolare il microclima e rendere le città più vivibili. A partire dai risultati concreti di un progetto di ricerca innovativo, ti mostreremo come i tetti verdi possano diventare soluzioni reali contro gli effetti del cambiamento climatico. Vieni a scoprire il futuro guardando in alto.
Luca Evangelisti Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica